L'ardore dei timidi

L'ardore dei timidi

Commedia, dramma, di Antonio Vladimir Marino, Italia, 2021.
L’ardore dei timidi è un film corale, che interseca diverse storie nell’hinterland napoletano, rappresentato in una curiosa sospensione tra tragedia e boutade. Cinque storie, cinque piccoli universi: Mario, la ragazza, il barbone, la luce, il mare, la collina, Sergio il giornalista, le solitudini di Eugenia, Cristiana e Alessandra, una famiglia che si confronta con la terra, il lavoro e la propria storia. Lelio e Sandra che si scontrano sulla visione di un futuro rivoluzionario. Ambientato nel Sannio, a San Marco dei Cavoti, a Torre del Greco e Napoli.

L’Ardore dei Timidi possiede uno sguardo slanciato su un orizzonte che scavalca l’ego. I timidi non sono sotto i riflettori, sono all’angolo dell’inquadratura, vivono un po' fuori dal tempo, non fanno notizia, ma quando vengono colti dai loro ardori seminano dei germogli di vitalità che fanno ben sperare, e forse ci fanno ritrovare la rotta perduta in questo mondo dove spesso contano solo la forma e l’apparenza e i contenuti hanno scarso peso. Oggi chi non vive sotto i riflettori è considerato un perdente, ma non è così, di gran lunga più interessante è seguire i timidi che con le loro azioni possono rovesciare questo mondo, fare piccole rivoluzioni capaci di smuovere l’apatia e la mancanza di spirito critico.

LINGUA: italiano

L'ardore dei timidi