Nanook l'eschimese

Nanook l'eschimese

Documentario, dramma, di Robert Flaherty, Stati Uniti, 1921.
Il documentario racconta la vita di un Inuk, Nanook, e della sua famiglia mentre fanno un viaggio e cercano cibo nella penisola di Ungava nel nord del Quebec, in Canada. Nanook, sua moglie Nyla e la loro famiglia sono eroi coraggiosi che resistono alle difficoltà della vita tra i ghiacci. Nanook caccia un tricheco, costruisce un igloo, e svolge vari altri lavori per la sopravvivenza in un luogo così estremo ed inospitale.

Il film integra elementi di documentario e di film drammatico, in un momento in cui la docufiction non esisteva ancora. È stato scritto, diretto, prodotto, montato e fotografato da Robert J. Flaherty. È stato il primo lungometraggio docudrama a raggiungere il successo commerciale, ispirando numerosi film successivi dello stesso genere. "Nanook" si chiamava in realtà Allakariallak ma Flaherty scelse "Nanook", che significa orso polare nella lingua Inuktitut. Il film è considerato un opera d'arte della cultura pop dell'epoca e creò interesse per il popolo Inuit. Le uniche cineprese disponibili per Flaherty all'epoca erano pesanti ed enormi, e rendevano difficile catturare la maggior parte delle riprese in interni o scene esterne senza una messa in scena che modificasse l'ambientazione e il soggetto filmato. Nanook è stato un film rivoluzionario: esso ha mostrato al pubblico situazioni autentiche di una popolazione sconosciuta in un'area remota. Acclamato quasi all'unisono dai critici cinematografici, il film è stato un successo al botteghino in tutto il mondo. Negli anni successivi, molti altri avrebbero tentato di seguire il successo di Flaherty con i film sui "primitivi". Nanook, è uno degli esseri umani più straordinari mai mostrati in un film, che è considerato tra i migliori documentari di tutti i tempi.

LINGUA: inglese
SOTTOTITOLI: italiano

Nanook l'eschimese